A14, Sottanelli (Azione): “Due anni fa Salvini prometteva la fine lavori nel 2025. Oggi sappiamo che termineranno nel 2027. Presto nuova interrogazione per chiederne conto”
“Poco meno di due anni fa il Ministro Matteo Salvini, in risposta ad una mia interrogazione in diretta televisiva, assicurava che i lavori sulla A14 sarebbero stati completati entro il 2025. Un impegno preciso, ribadito in più occasioni. Eppure, nella giornata di ieri, il Responsabile d’esercizio della Direzione 7° Tronco Pescara di Autostrade per l’Italia ha confermato che saranno necessari almeno altri due anni”.
Interviene così il deputato abruzzese di Azione, Giulio Sottanelli, in merito agli enormi disagi che gli automobilisti vivono ogni giorno sull’A14.
“Una smentita clamorosa alle promesse del Ministro Salvini – dichiara il deputato abruzzese di Azione Giulio Sottanelli –. Di fronte a uno slittamento così rilevante, è legittimo chiedersi se il Ministro abbia deliberatamente mentito o se sia ostaggio delle incertezze del suo stesso Ministero. In entrambi i casi, è evidente l’incapacità di dare risposte credibili ai cittadini.”
Il prolungarsi dei cantieri lungo la dorsale adriatica ha già causato gravi disagi a pendolari, turisti e imprese, con pesanti ricadute sulla mobilità e sull’economia del territorio.
“A breve – conclude Sottanelli – presenterò una nuova interrogazione parlamentare per chiedere conto non solo dei tempi, dei costi e delle responsabilità del ritardo, ma anche delle dichiarazioni rese dal Ministro. Non è più tollerabile che i territori subiscano continui rinvii senza alcuna spiegazione. Proprio ieri, in visita in Abruzzo, Salvini annunciava miliardi di investimenti per la Regione. Eppure, alla prova dei fatti, l’Abruzzo continua a perdere competitività. Mentre si moltiplicano i proclami da campagna elettorale, manca il rispetto per i cittadini e per un territorio che attende risposte concrete da troppo tempo.”